Chi siamo Scopri di più

La bandiera della Mongolia è legata a una leggenda o a una storia nazionale?

Introduzione alla bandiera della Mongolia

La bandiera della Mongolia è un simbolo nazionale ricco di significato e storia. Composta da tre strisce verticali di colore rosso, blu e rosso, presenta anche un emblema giallo noto come Soyombo. Questa bandiera è molto più di un semplice pezzo di stoffa colorata: incarna l'identità e il patrimonio culturale del popolo mongolo.

Le origini della bandiera mongola

L'attuale bandiera della Mongolia è stata adottata il 12 febbraio 1992, dopo la caduta del regime comunista. Tuttavia, i suoi elementi, in particolare il Soyombo, sono profondamente radicati nella storia mongola. Il Soyombo è un antico simbolo che rappresenta l'indipendenza, la libertà e il patrimonio nazionale. Fu disegnato da Zanabazar, un leader spirituale e studioso mongolo del XVII secolo.

Zanabazar, noto anche come Jebtsundamba Khutuktu, fu una figura influente nella diffusione del Buddhismo in Mongolia. Il suo ruolo di primo Bogdo Gegen stabilì stretti legami con le tradizioni tibetane e rafforzò l'identità culturale mongola attraverso simboli come il Soyombo.

Il simbolismo della bandiera

I colori della bandiera

Ogni colore della bandiera mongola ha un significato specifico. Il blu, il colore centrale, simboleggia il cielo eterno e la purezza. Le strisce rosse, invece, rappresentano la forza e la resilienza del popolo mongolo. Questi colori sono spesso associati alla natura stessa della Mongolia, una terra di vaste steppe e cieli aperti.

Il blu è anche un colore sacro nella cultura mongola, spesso associato a Tengri, il dio del cielo nella religione tengrista praticata dagli antichi mongoli. Questa associazione sottolinea l'importanza spirituale e culturale del colore nell'identità nazionale.

L'emblema del Soyombo

Il Soyombo è un simbolo complesso composto da diversi elementi, ognuno con un proprio significato:

  • La Fiamma: simboleggia la prosperità e il successo eterno, con le sue tre punte che rappresentano il passato, il presente e il futuro. La fiamma richiama anche i fuochi utilizzati nei rituali tradizionali mongoli.
  • Il Sole e la Luna: questi simboli celesti indicano che la nazione mongola vivrà finché esisterà il cielo. Sono spesso associati alla longevità e all'eternità nelle culture asiatiche.
  • I Triangoli: rappresentano la difesa contro i nemici interni ed esterni. Storicamente, i Mongoli erano guerrieri formidabili e questi triangoli suggeriscono una vigilanza costante.
  • Rettangoli: simboleggiano onestà e giustizia. Questi valori sono centrali nella filosofia di vita mongola, dove l'integrità è molto apprezzata.
  • Yin-yang: rappresenta l'equilibrio e l'armonia del popolo mongolo. L'idea di equilibrio è essenziale per comprendere la coesistenza armoniosa tra natura e esseri umani, un tema ricorrente nella cultura mongola.

Una leggenda attorno alla bandiera

Sebbene la bandiera della Mongolia non sia direttamente legata a nessuna leggenda specifica, il Soyombo, come emblema, è spesso associato a racconti leggendari di indipendenza e identità nazionale. Uno di questi racconti racconta di Zanabazar che disegnò il Soyombo dopo aver avuto una visione spirituale, in cui vide il passato, il presente e il futuro della Mongolia dispiegarsi davanti ai suoi occhi. Questo simbolo aveva lo scopo di ispirare i Mongoli a preservare la loro libertà e unità.

Altre fonti storiche affermano che il Soyombo trasse ispirazione da antiche scritture e simboli utilizzati nei monasteri buddisti, dove i monaci cercavano di rappresentare l'armonia universale e la connessione tra il mondo materiale e quello spirituale.

La bandiera nella storia moderna

Dopo la fondazione della Repubblica Popolare Mongola nel 1921, la bandiera subì diverse modifiche, principalmente sotto l'influenza sovietica. Il Soyombo fu mantenuto, ma ridisegnato con elementi comunisti, prima di essere riportato alla sua forma attuale dopo la democratizzazione del paese nel 1992.

Durante il periodo comunista, la bandiera includeva una stella rossa a cinque punte nella parte superiore del Soyombo, a simboleggiare il socialismo. Questa stella fu rimossa durante le riforme democratiche del 1992, segnando un ritorno alle radici storiche e culturali del Paese.

L'adozione della bandiera attuale fu un momento cruciale per la Mongolia, simboleggiando una nuova era di libertà e democrazia dopo decenni di dominio sovietico. Rafforzò anche il sentimento nazionalista e l'orgoglio culturale tra i mongoli.

Uso della bandiera e protocollo

La bandiera della Mongolia viene utilizzata in numerosi eventi nazionali e internazionali per rappresentare il Paese. È un elemento centrale durante le celebrazioni del Naadam, una tradizionale festa nazionale che include sport come la lotta, il tiro con l'arco e le corse di cavalli.

Come previsto dal protocollo, la bandiera deve essere trattata con rispetto. Generalmente viene issata all'alba e ammainata al tramonto. Quando esposta in ambienti chiusi, deve essere collocata in posizione ben visibile sopra le altre bandiere presenti. Il mancato rispetto di queste regole è considerato una mancanza di rispetto nei confronti della nazione.

Cura e conservazione della bandiera

Per preservare la qualità e l'integrità della bandiera, è importante seguire alcune raccomandazioni per la cura. La bandiera deve essere realizzata con materiali resistenti alle intemperie per evitare un rapido sbiadimento. Quando non viene utilizzata, deve essere conservata in un luogo asciutto e pulito per evitare danni causati da umidità o polvere.

In caso di strappi o sporcizia, si consiglia di riparare o pulire la bandiera il prima possibile per mantenerne l'aspetto dignitoso e decoroso. Molti mongoli considerano la bandiera un oggetto sacro e la sua manutenzione è spesso vista come un atto di patriottismo.

FAQ

Qual ​​è il significato del Soyombo sulla bandiera mongola?

Il Soyombo è un simbolo di libertà e indipendenza, e incorpora elementi che simboleggiano prosperità, difesa, armonia e longevità.

Perché la bandiera della Mongolia è rossa e blu?

Il blu rappresenta il cielo eterno, mentre il rosso simboleggia la forza e la resilienza del popolo mongolo.

Quando è stata adottata l'attuale bandiera della Mongolia?

L'attuale bandiera è stata adottata il 12 febbraio 1992, dopo la transizione della Mongolia alla democrazia.

Chi ha creato il simbolo? Soyombo?

Il Soyombo fu creato da Zanabazar, un leader spirituale mongolo del XVII secolo.

La bandiera della Mongolia è sempre stata la stessa?

No, ha subito diverse modifiche, in particolare durante l'era sovietica, prima di essere restaurata nel 1992.

Come viene utilizzata la bandiera durante gli eventi nazionali?

La bandiera è presente durante le celebrazioni nazionali come il Naadam e viene spesso utilizzata per rappresentare il Paese in competizioni internazionali ed eventi diplomatici.

Esistono regole specifiche per issare la bandiera?

Sì, la bandiera deve essere issata all'alba e ammainata al tramonto. Quando esposta al chiuso, dovrebbe occupare una posizione ben visibile.

Conclusione

In conclusione, la bandiera della Mongolia è un potente simbolo dell'identità nazionale e della storia del Paese. Sebbene non sia direttamente legata a nessuna leggenda specifica, incarna secoli di cultura, tradizione e resilienza del popolo mongolo. Il Soyombo, con i suoi profondi significati, continua a ispirare i mongoli di tutto il mondo.

Attraverso il suo design e la sua storia, la bandiera mongola racconta la storia di una nazione che ha preservato la propria identità unica di fronte a notevoli sfide storiche. Rimane un emblema di orgoglio nazionale e un costante promemoria dei valori che uniscono il popolo mongolo.

Lascia un commento

Nota bene: i commenti devono essere approvati prima della pubblicazione.